Acqua

I Laboratori

Il fiume: geomorfologia

RESPONSABILE:
Dott. ssa Manuela Cioffi

DESTINATARI:
scuole dell’obbligo

MODALITÀ:
Lezione frontale in classe con proiezione di materiale iconografico (2 ore). Eventuale uscita sul fiume (2 ore).

PREREQUISITI:
Nessuno

TOTALE: 4 ore

La valle del Santerno è formata da un mosaico di paesaggi, originati dalle numerose azioni che il fluire delle acque compie sui diversi tipi di rocce.

Il fiume Santerno, infatti, nasce nel cuore dell’Appennino, che è una catena montuosa ancora giovane e, per questo, ancora in divenire.

In questo incontro gli studenti potranno imparare a riconoscere l’azione del fiume nel paesaggio, i meccanismi di erosione, trasporto, deposito e sedimentazione, l’azione dell’uomo sul fiume e cosa può fare l’uomo per difendersi dalle alluvioni che egli stesso causa.

Il fiume: ecosistema

RESPONSABILE:
Dott. ssa Manuela Cioffi

DESTINATARI:
scuole dell’obbligo

MODALITÀ:
Lezione frontale in classe con proiezione di materiale iconografico (2 ore). Eventuale uscita sul fiume (2 ore).

PREREQUISITI:
Nessuno

TOTALE: 4 ore

L’ ambiente fluviale ha caratteristiche che lo distinguono nettamente dai boschi, dall’ambiente urbano, dalle praterie, dai campi coltivati.

Proprio la vicinanza all’acqua corrente lo rende così speciale e permette la convivenza di animali e piante ad essa legati.

L’interazione di quest’acqua con altri elementi (clima, temperatura, pendenza, tipo di rocce su cui scorre) crea tre diversi tipi di ambiente fluviale: il fiume giovane, il fiume maturo, il fiume vecchio.

Partiamo insieme per questo viaggio lungo e dentro il fiume.

Macroinvertebrati:
i bioindicatori di qualità delle acque dolci

RESPONSABILE:
Dott. ssa Elena Gamba

DESTINATARI:
scuole dell’obbligo

MODALITÀ:
Lezione frontale (2 ore). Laboratorio didattico (2 ore)

PREREQUISITI:
Conoscenze elementari di morfologia e sistematica dei macroinvertebrati delle acque correnti

TOTALE: 4 ore

Attualmente i macroinvertebrati sono ritenuti gli organismi più adatti, specialmente a livello di struttura di comunità, ad indicare con immediatezza le alterazioni indotte dall’inquinamento in un corso d’acqua.

Sfruttiamo questa loro caratteristica per capire la qualità delle acque dei nostri fiumi.
Per determinare la qualità biologica di un tratto di un corso d’acqua mediante l’uso dei macroinvertebrati viene utilizzato il metodo I.B.E. (Indice Biotico Esteso).

In questo percorso i ragazzi diventano protagonisti eseguendo i campionamenti insieme all’operatore acquisendo le conoscenze per interpretare i dati. Gli studenti vengono “addestrati” alla formazione di alunni di scuole elementari e medie riguardo gli argomenti sopra citati in un vero e proprio percorso verticale di educazione ambientale.

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